IL PRESIDENTE DELLA REPUBBLICA Considerato che il consiglio comunale di Vetralla (Viterbo) non e' riuscito a provvedere all'approvazione del bilancio di previsione del 1992 negligendo cosi' ad un preciso adempimento previsto dalla legge ed avente carattere essenziale ai fini del funzionamento dell'amministrazione; Ritenuto, pertanto, che ricorrano gli estremi per far luogo allo scioglimento della suddetta rappresentanza; Visti i commi 1, lettera c) e 2 dell'art. 39, della legge 8 giugno 1990, n. 142; Visto il decreto n. 3796/13.1/Gab. con cui il prefetto di Viterbo in data 11 dicembre 1991 ha disposto la sospensione del predetto consiglio comunale; Sulla proposta del Ministro dell'interno, la cui relazione e' allegata al presente decreto e ne costituisce parte integrante; Decreta: Art. 1. Il consiglio comunale di Vetralla (Viterbo) e' sciolto.